20 gennaio 2020

LA RISCOPERTA DEL MEIHUAQUAN

L'etichetta o il nome meihua 梅花, fiore di pruno, è stata ampiamente utilizzato per indicare svariate e diverse di arti marziali in Cina, a volte anche singoli esercizi all'interno di stili differenti o metodi interstile. Il Meihuaquan 梅花拳 o scuola di arti marziali del fiore di pruno su cui si basano gli insegnamenti della nostra scuola ha avuto origine nelle province nord-orientali cinesi e si è poi sviluppata e diffusa grazie all'opera del maestro Bai Jindou 白金斗 vissuto nel 1800 e non come alcuni testi italiani sostengono, ovvero, circa quattrocento anni fa (Chang Dsu Yao, Roberto Fassi. "Il Kung Fu")  Questa arte marziale cinese (o wushu cinese) è ben nota inoltre agli studiosi e agli storici internazionali a causa della sua connessione con la Ribellione dei Boxer durante la dinastia Qing (1644-1912).


(Foto scattata in occasione del viaggio della delegazione italiana del Meihuaquan, composta da Enrico Storti, Edoardo Antolini, Mounes Santini, Marta Prydun e Debora Marchesini, in Cina a Marzo 2019 all'uscita di uno dei villaggi dove abbiamo assistito e partecipato ad un festival dedicato al Meihuaquan con praticanti proveniente oltre che dalla regione dello Shandong anche dalle regioni limitrofe.)

Vari stili di Meihuaquan nel tempo stati insegnati e trasmessi in contesti a volte troppo formali, codificati, semplificati e standardizzati mentre i nostri insegnamenti si rifanno alla pratica come ancora oggi viene eseguita nei villaggi della provincia dello Shandong dove questa arte marziale è sopravvissuta all'impatto di cambiamenti sociali e politici come il passaggio di dinastie da Ming a Qing, la rivolta dei boxer (1899-1901), la guerra anti-giapponese (1937-1945), la rivoluzione culturale proletaria (1966-1976), e il più recente trasferimento di popolazione dalle aree rurali a quelle urbane.
In tutti questi cambiamenti storico-sociali il Meihuaquan non ha solo mantenuto la vitalità, ma l'arte oggi è in fase di rivitalizzazione proprio grazie al lavoro di maestri che ancora ne trasmettono gli insegnamenti sia per quanto riguarda il Wuchang che il Wenchang ovvero gli aspetti civili e gli aspetti militari di questa disciplina marziale cinese.

Per maggiori informazioni riguardo a questo stile di arti marziali vi invitiamo alla lettura del testo "Meihuaquan, l'uomo in comunione con il cielo" scritto dai maestri ed esperti Bizzi, Storti e Furlini.