Un patrimonio culturale immateriale (ICH - Intangible cultural heritage) è un modello per lo sviluppo sostenibile e pacifico di tutte le comunità interessate a riconoscersi in una propria pratica, una rappresentazione, un'espressione, una conoscenza o un'abilità, nonché degli strumenti, oggetti, artefatti e spazi culturali legati a questi elementi.
Il patrimonio culturale può essere legato a un luogo ma sicuramente appartiene ad una comunità che, trasmettendolo, lo mantiene vivo e dinamico. Il patrimonio culturale immateriale è considerato dagli Stati membri dell'UNESCO in relazione al patrimonio tangibile mondiale incentrato sugli aspetti immateriali della cultura.
A questo proposito è di pochissimi giorni la notizia che l'arte marziale cinese conosciuta come Tai Chi Chuan o Taijiquan è stata inserita nel programma del patrimonio culturale immateriale sostenuto dell'UNESCO.
Questa notizia rivela l'importanza della pratica, della trasmissione di questa disciplina e ne riconosce il valore in termini di cultura fisica e tradizione marziale oltre che di identità di un sempre più crescente numero di praticanti.
Il taijiquan è una pratica fisica caratterizzata da movimenti che lavorano in concerto con la regolazione del respiro e la coltivazione di una mente neutra e ad oggi è ora praticato in tutto il mondo da persone di tutte le età e da diversi gruppi etnici.
Influenzato dal pensiero taoista e confuciano e dalle teorie della medicina tradizionale cinese, il taijiquan si è sviluppato in diverse scuole (o stili) che prendono il nome da un clan o dal nome personale di un maestro.
La pratica degli esercizi viene tramandata attraverso la trasmissione basata sugli insegnamenti legati al clan o alla famiglia di appartenenza o sul modello maestro-apprendista. Quest'ultimo rapporto è stabilito attraverso la tradizionale cerimonia del baishi (pratica usuale negli stili tradizionali per garantire la linea di successione).
La sua diffusione è stata veicolata nel tempo attraverso leggende, proverbi e rituali e solo più recentemente attraverso manuali scritti. Aver inserito questa disciplina nel programma di tutela culturale aumenterà la sua visibilità e il dialogo sui diversi modi in cui il Taijiquan viene praticato dalle diverse comunità.
Il Taijiquan assieme a Meihuaquan e Shaolinquan erano già presenti nella lista degli elementi di Eredità Culturale Intangibile “ China Intangibile Cultural Heritage” redatta nel 2006 nella notifica del Consiglio di Stato Cinese riguardante l'elenco di beni culturali intangibili.
Auspichiamo ai praticanti di questa disciplina marziale un buono sviluppo della loro pratica come lo è oggi per il Meihuaquan, uno stile di arti marziali tradizionali legato alla cultura cinese e che incorpora con se aspetti marziali e civili, complementari tra loro e che vanno a costituire dei forti connotati identificativi nei diversi gruppi di pratica.
Per chi desidera approfondire l'argomento del Meihuaquan qui di seguito in descrizione è presente l'elenco delle fonti su cui poter approfondire l'argomento.
Buona pratica e buon allenamento a tutti.
di Edoardo Antolini
Fonti:
https://it.wikipedia.org/wiki/Patrimonio_culturale_immateriale
https://www.facebook.com/yangfamilytaichi