14 maggio 2015

LA SCUOLA TIANLONG AI CAMPIONATI DI VIENNA 2015


8 maggio 2015 ore 7:30, inizia l'avventura per la piccola rappresentativa della Tianlong Kung Fu Association guidata dal Maestro Edoardo Antolini. Si parte per Vienna, Austria, per partecipare ai campionati Europei. Il viaggio è lungo, almeno 10 ore, e dopo una breve sosta nella città di Udine si  riparte per l'ultimo tratto. Nella macchina tra i ragazzi non si avverte la minima tensione, tutti sono molto sereni e tranquilli. Il lavoro svolto in palestra e i consigli del maestro Edoardo Antolini hanno messo tutti nella condizione di affrontare senza preoccupazioni i momenti che precedono un appuntamento così importante. La sera verso le 8:00 la squadra perugina raggiunge la città di Vienna e l'albergo, immerso nel verde dei boschi Austriaci, location suggestiva scelta per preservare carica e concentrazione degli atleti.
Nel giorno seguente il maestro Edoado Antolini e il suo team hanno visitato la città di Vienna e le sue attrazioni principali. Nel pomeriggio invece appuntamento presso il palazzetto dello sport che ha ospitato l'evento per svolgere le pratiche di registrazione del team e piccola riunione con gli organizzatori per le comunicazioni riguardo lo svolgimento della competizione nel giorno seguente.
Arrivati a questo punto la tensione inizia a salire, il momento sta per arrivare e la concentrazione dei ragazzi si fa ancora più alta.Domenica 10 maggio la Tianlong raggiunge il palazzetto, dopo la cerimonia di apertura alle ore 10:30 si inizia.
Quattro pedane ed un ring fanno da cornice ad incontri molto duri dove le specialità cosiddette “light” hanno uno spazio marginale e non pochi incontri sono vinti per Ko. Alle ore 11:50 viene chiamata in pedana la prima allieva della Tianlong, la cintura nera di secondo grado Marta Consalvi che porta in gara una forma di spada tradizionale cinese (un arma dal peso di Kg.1,5) che trova nelle mani della giovane spadaccina leggerezza e velocità. La buona esecuzione dei movimenti e le precise tecniche di attacco e difesa le valgono un podio subito dietro una bravissima atleta austriaca. 
Il torneo entra nel vivo e dopo le categorie femminili si passa alle gremite e numerose categorie maschili dove Matteo Consalvi cintura nera secondo grado si cimenta in una forma con le doppie spade uncinate, un'arma tipica del kung fu tradizionale cinese. La performance è forte e veloce, tecnicamente ben eseguita e con passaggi che meravigliano e fanno applaudire il pubblico. Un quarto posto molto combattuto tra atleti di grande esperienza e preparazione che si sono dati battaglia con esecuzioni impeccabili e per questo il piazzamento assume un valore ancora più alto. Altra categoria di professionisti e atleti molto preparati è stata quella in cui gareggiava la cintura azzurra Andrea Ercolanelli, avversari con alle spalle molte più competizioni del giovane italiano. Senza paura e con forte motivazione Andrea si pone al centro della pedana ed esegue la sua forma di Meihuaquan, uno stile tradizionale tra i più antichi. 
Le sue doti tecniche e la forza dei colpi sono esemplari e riesce a tenere testa a molti avversari guadagnando il terzo posto. Con questa ultima performance si conclude l'avventura della Tianlong del maestro Edoardo Antolini che riporta un medagliere di tutto rispetto. L'obiettivo era quello di arrivare sul podio ed è stato raggiunto. La sera poi grandi festeggiamenti in un ristorante della città di Vienna tra abbondanti piatti di carne e un brindisi i ragazzi ed il maestro Antolini hanno festeggiato questa avventura e i risultati ottenuti. Un clima di grande felicità ha accompagnato poi tutto il team nel viaggio di ritorno che si è concluso alle 21:30 di sera in Piazza Italia dove con spirito goliardico la squadra ha fatto il giro della piazza tra canti, bandiere fuori dai finestrini e colpi di clacson.
Prima di partire per questa avventura, la squadra ha avuto un incontro con l'assessore allo sport Emanuele Prisco che assieme al maestro Edoardo Antolini hanno incoraggiato i ragazzi della Tianlong di Perugia a dare il massimo e i risultati non hanno deluso le aspettative. Ora si torna a lavorare in palestra perché è importante dare continuità al nostro lavoro e ai nostri risultati.
Per il maestro Antolini ed i suoi allievi è stato un onore rappresentare la città di Perugia e l'Italia in questa competizione.