Sabato 17 e domenica 18 febbraio 2018 si è svolto a Sassuolo un incontro fra i maestri Luca Bizzi, Enrico Storti, Edoardo Antolini e Mounes Santini a cui ha partecipato anche un allievo del maestro Bizzi. Oggetto dell'incontro è stata la pratica di alcune sequenze di Meihuaquan 梅花拳 lo stile di Kung Fu reso popolare in Italia con altre nomenclature dal Gran Maestro Chang Dsu Yao.
Nella fattispecie lo stile si chiama Baijiazhi Meihuaquan 白家支梅花拳 (informazioni che tutti i praticanti possono benissimo reperire in rete) ed è praticato in molte città della Cina e di Taiwan con differenze a volte leggere a volte sostanziali nell'esecuzione dei movimenti che comunque deve essere praticata seguendo i dettami dello stile e ciò non significa solo conoscere le applicazioni o eseguire in modo corretto la forma ma compiere un lavoro molto più approfondito su quei principi che generano e regolano il movimento.
Questi principi non possono essere inventati o improvvisati ma vanno appresi, allenati e fatti propri attraverso la pratica e sotto la guida di un maestro.
La due giorni di allenamento è iniziata sabato ed ha avuto come oggetto di studio una delle parti della laojia, studio che è proseguito la domenica completando la sequenza con gli ultimi movimenti che permettono poi di praticare nello spazio la linea opposta di movimenti.
Oltre a questo importante studio c'è stato anche il ripasso di una sequenza base che contiene al suo interno gli elementi per lo studio e lo sviluppo delle tecniche successive e ad ultimare gli allenamenti c'è stato lo studio di uno dei combattimenti prestabiliti ed il ripasso della sequenza di sciabola.
Probabilmente dopo questo articolo alcuni rivendicheranno la paternità e la conoscenza di queste nozioni come è già successo in passato con copie maldestre sia da questo blog che da altri siti ma l'unico modo per comprendere è: la pratica, lo studio, la ricerca e la guida di un buon maestro, non certo le chiacchiere o il gran pontificare su questo o quel gesto.
Qui di seguito lasciamo a chi è interessato ad approfondire l'argomento, oltre all'invito a venire a studiare presso la scuola Tianlong di Perugia del maestro Edoardo Antolini anche uno schema dei movimenti nello spazio tipico del Meihuaquan ma trattandosi di uno stile diverso dal Baijiazhi può rispecchiare solo in parte alcune linee.
