9 ottobre 2016

PERUGIA LA SCUOLA TIANLONG, LA NUOVA ECCELLENZA DELLE ARTI MARZIALI TRADIZIONALI CINESI


La scuola Tianlong nasce a Perugia nel 2012 per volontà del maestro Edoardo Antolini il quale ha deciso di proseguire il cammino nelle arti marziali tradizionali cinesi del maestro Chang Dsu Yao e dello stile Meihuaquan. La Tianlong è, come nella tradizione marziale, una scuola, e non una palestra, composta da allievi ed allieve di tutte le età che hanno deciso di intraprendere un percorso di sviluppo personale fisico e mentale.
Gli insegnamenti prevedono una partecipazione attiva e di confronto con il maestro che segue personalmente ogni allievo ed ogni corso per garantire uniformità di insegnamento ed evitando così possibili reinterpretazioni più o meno fantasiose.
Il programma di studio è sempre oggetto di pratica, approfondimenti e confronti con i più accreditati esponenti delle arti marziali tradizionali cinesi.
Le conoscenze acquisite dal maestro Edoado Antolini e tramandate a tutti gli allievi riguardano l'insieme dei sistemi marziali cinesi elaborati e tramandati da maestro ad allievo sino ai giorni nostri, il cui fine è l'addestramento al combattimento a mani nude e con armi senza tralasciare poi l'aspetto salutistico e la ricerca psicofisica.
A tale proposito agli allievi vengono fornite periodicamente delle dispense di approfondimento oltre che il suggerimento alla lettura di alcuni testi che riguardano la filosofia cinese e la storia e la pratica delle arti marziali tradizionali. Un metodo completo ed unico nel suo genere che forma allievi più colti e consapevoli in grado di affrontare con determinazione l'aspetto della preparazione fisica, del condizionamento, dello sviluppo tecnico e del combattimento sportivo e libero.



5 ottobre 2016

LA SCUOLA TIANLONG DI PERUGIA AL SECONDO SYMPOSIUM SULLE ARTI MARZIALI

Dopo la prima edizione del Symposium sulle arti marziali svolto a Bologna nel 2015 la scuola perugina Tianlong del maestro Edoardo Antolini ha partecipato, a Ferrara, alla seconda edizione di questo evento organizzato dalla rivista New Martial Hero Magazine.
Dall'umbria sono partite le delegazioni delle scuole Tianlong di Perugia e Accademia Arti Marziali 1963 di Foligno, le due realtà più attive nell'approfondimento, sviluppo e diffusione delle arti marziali tradizionali cinesi in umbria.

Le delegazioni delle due scuole sabato mattina hanno incontrato i maestri Luca Bizzi ed Enrico Storti della scuola Meihuaquan di Bologna con cui hanno intrapreso un cammino di studio e approfondimento dello stile Meihuaquan.
Durante la mattina di sabato 1 ottobre si sono affrontati i programmi di riscaldamento, tecniche di calcio e lo studio della prima forma di meihuaquan. Dopo una breve pausa pranzo sono riprese le attività con la prima conferenza sul Meihuaquan, sulla sua storia e sulla sua pratica per poi tornare appunto in pedana a praticare.
Nel pomeriggio infatti si è affrontato lo studio di una sequenza base o introduttiva al Meihuaquan e dove tutti i praticanti guidati dal maestro Luca Bizzi hanno potuto approfondire gli aspetti di tale pratica.
Domenica 3 ottobre invece la giornata è stata caratterizzata da tre momenti molto importanti, il primo è stato il gemellaggio fra le scuole Meihuaquan Italia e Ba Ji Shen Quan Hui del maestro Alessandro Panighetti al quale hanno partecipato anche le scuole Tianlong del maestro Edoardo Antolini, Accademia Arti Marziali 1963 del maestro Mounes Santini ed altri praticanti di altre scuole.

L'incontro ha visto i maestri Luca Bizzi e Alessandro Panighetti spiegare ai partecipanti alcuni esercizi dei due stili di appartenenza con i principi che ne stanno alla base e le tecniche applicative. Dopo la spiegazione tutti gli allievi di meihuaquan in coppia con gli allievi di ba ji quan hanno iniziato a praticare assieme in uno scambio reciproco di conoscenze e tecniche.
Il secondo momento importante della giornata è stata la conferenza tenuta dal maestro Enrico Storti che ha affrontato l'argomento dell'allenamento sui pali, un metodo di allenamento dello stile di kung fu meihuaquan.
Un ringraziamento va al maestro Enrico Storti per averci mostrato, per la prima volta in occidente, alcune foto di uno dei vecchi manuali del meihuaquan che riguarda la pratica sui pali e per averci illustrato quelle che sono state le sue ricerche in Cina a questo riguardo.
La conferenza poi si è spostata sulle armi particolari del meihuaquan dove è intervenuto il maestro Luca Bizzi e ha spiegato l'origine e gli studi fatti su questo set di armi e sul come venivano assemblate fra loro per il trasporto.

Terzo ed ultimo momento della giornata è stato lo studio di un delle sequenze di bastone lungo tipica del meihuaquan chiamata Fengmo Yechagun, già studio di stage precedenti.
Due giorni di allenamenti ed esperienze che hanno permesso ai praticanti di interagire fra loro e praticare anche stili differenti per comprendere differenze e punti d'incontro. 
Un ringraziamento va a tutti coloro che hanno organizzato questa seconda edizione e a tutte le scuole ed i maestri che hanno partecipato a questa due giorni uniti nello spirito di una grande famiglia.