1 marzo 2020

SHAOLIN DEL NORD, MAESTRI E SCUOLE A CONFRONTO

In questa foto abbiamo tre maestri con tre formazioni marziali diverse che hanno creato tre programmi di insegnamento diversi, basati sulle loro esperienze e conoscenze e tutti e tre denominati Shaolin del Nord.
Il primo Gu Ruzhang 顾汝章 è stato un insegnante cinese, classificato tra i primi 15, nel primo Guokao dello Zhongyang Guoshu Guan. Ed è una delle Wu hu xia Jiangnan o 5 tigri che si recarono al sud. Fu fondatore di un metodo inter-stile chiamato Shaolin del Nord che conteneva al suo interno: kung fu stile Shaolin, appreso da 嚴機溫 Yan Jiwen, Da Li Jinglin apprese la Wudangjian.
Con Sun Lutang ebbe modo di studiare Baguazhang e Xingyiquan e con il maestro Yu Zhensheng apprese il Chaquan.
Il secondo Han Qingtang 韓慶堂 è stato un artista marziale cinese, che ha avuto numerosi allievi a Taiwan ed è il fondatore di un altro sistema inter-stile che riunisce le sue svariate esperienze che ha chiamato Beishaolin changquan, pugno lungo dello Shaolin del Nord. Questo maestro è stato anche generale dell'esercito nazionalista ed amico di Wu Tipang (maestro riformatore del Meihuaquan di Taiwan). Alcuni degli stili presenti nel suo programma sono: Meihuaquan, Jiaomen changquan, Yangshi Taijiquan, Hebei Xingyiquan e Yangshi Taijiquan.
Il terzo è il maestro Chang Dsu Yao 张祖堯, insegnante cinese che ha contribuito alla diffusione delle arti marziali in Italia e fondatore anche lui di un sistema inter-stile denominato Shaolin Classico della Cina del Nord che non contiene nessun esercizio riconducibile allo stile Shaolin del famoso monastero anche se le nomenclature lasciano pensare il contrario come non contiene elementi caratterizzanti dello stile Meihuaquan. Aggiungiamo inoltre che le forme considerate avanzate, in questo metodo sono sequenze base di stili differenti.
Quindi in questo breve articolo con il termine Shaolin del Nord abbiamo identificato tre metodi inter-stile con tre programmi diversi, stili diversi ed esercizi diversi al loro interno e che nel caso del maestro Gu Ruzhang 顾汝章corrispondono in parte ad esercizi appartenenti allo stile Shaolin.

24 febbraio 2020

PERUGIA - CORONA VIRUS O COVID-19 - COMUNICAZIONE GENERALE

In via cautelativa data l'odierna situazione la scuola di arti marziali Tianlong, in adesione alle disposizioni governative, alle comunicazioni ricevute dal CONI (Comitato Olimpico Nazionale Italiano) e dagli enti di promozione sportiva sospende la sua partecipazione a gare ed eventi sportivi già programmate per il 2020 nelle regioni in cui è stato conclamata la presenza del Corona Virus o Covid-19 che ad oggi 24 Febbraio 2020 sono Piemonte, Lombardia, Veneto, Emilia Romagna e Lazio.

Ai nostri Amici e Colleghi del mondo delle arti marziali auguriamo di poter superare senza problemi questo particolare momento ed esprimiamo tutta la nostra vicinanza.

Invitiamo tutti i lettori di questo messaggio ad aderire alle normali norme igieniche e ad adottare comportamenti ragionevoli (e non dettati da sentito dire, panico immotivato o altre isterie) sia come singoli che come comunità per affrontare e superare insieme questo momento.

Non seguiranno altre comunicazioni a riguardo in quanto l'unica autorità preposta in Italia ad emanare informazioni in merito al Corona Virus o Covid-19 è il Ministero della Salute, tutto il resto sono solo opinioni di persone non qualificate o non autorizzate ad esprimere pareri o posizioni fra l'altro non richieste da nessuno e che contribuiscono solo a fare confusione sui fatti, sulla comprensione e sulle modalità di risoluzione del problema.

Ministero della Salute <-- Clicca per aprire il link


Maestro Edoardo Antolini
(18esima Generazione di Meihuaquan)

23 febbraio 2020

A CORCIANO DIRITTI DELL'INFANZIA E ARTI MARZIALI CON LA SCUOLA TIANLONG DEL MAESTRO EDOARDO ANTOLINI

Si è svolta sabato 22 Febbraio 2020 la quarta edizione di Smart City, la manifestazione, patrocinata dal comune di Corciano, e organizzata dalla cooperativa Asad in collaborazione con Iqbal che ha avuto come tema centrale una riflessione attiva sui diritti dell'infanzia.
A questa iniziativa la scuola di arti marziali Tianlong del maestro Edoardo Antolini ha partecipato portando il suo contributo e allestendo uno spazio dedicato oltre che alle attività di scrittura cinese ed esercizi di kung fu anche alla discussione sul tema dei diritti dell'infanzia.
La manifestazione, che prevedeva più postazioni disposte secondo un percorso di caccia al tesoro e al diritto  ha visto la partecipazione di un gran numero di bambini e ragazzi che con entusiasmo hanno superato ogni prova per poi partecipare alla consegna appunto dell'ambito tesoro e allo spettacolo messo in atto dal CCR (Consiglio Comunale dei Ragazzi) del comune di Corciano.
La scuola Tianlong ed il maestro Edoardo Antolini ringraziano tutti gli organizzatori e le autorità presenti per aver dato ai giovani gli spazi e il modo di poter essere attivamente partecipi nel territorio e del territorio attraverso anche una riflessione su quelli che sono i più elementari diritti dei più piccoli.
Qui di seguito alcuni momenti della manifestazione scattate nell'area Tianlong.

17 febbraio 2020

SHAOLIN CLASSICO DELLA CINA DEL NORD E MEIHUAQUAN, UNA RIFLESSIONE


A cura del maestro Edoardo Antolini
(diciottesima generazione di Meihuaquan)

In questa foto abbiamo un passaggio di quello che gli autori del suddetto volume ovvero il maestro Chang Dsu Yao ed il maestro Roberto Fassi hanno pubblicato nel marzo del 1986 (stando alla data di pubblicazione della prima edizione).  Il libro in questione è il primo della collana "Enciclopedia del Kung Fu Shaolin" composta da tre volumi dove vengono enunciate e messe per iscritto alcune nozioni storiche e tecniche sulle arti marziali cinesi come praticate in seno al cosiddetto "Shaolin Classico della Cina del Nord".

Il termine Shaolin Classico della Cina del Nord come affermato è un neologismo creato ad hoc dagli autori per identificare uno metodo di arti marziali cinesi inter-stile ovvero composto da più esercizi appartenenti a differenti stili di arti marziali cinesi.

Gli stili che compongono lo Shaolin Classico della Cina del Nord sono:
Lien Pu Chuan, Shaolin Chuan, Ti Kung Chuan, Meihua Chuan, Hung Chuan, Pa Chi Chuan, Tang Lang Chuan, Tsui Pa Hsian Chuan, Yueh Chia Chuan e Kung Li Chuan.
La questione che si pone davanti a questo metodo inter-stile è come sia possibile apprendere le peculiarità di ogni singolo stile così da poterlo padroneggiare con maestria, così ho cercato di analizzare alcuni esercizi degli stili dello Shaolin Classico della Cina del Nord che ho potuto studiare negli anni riscontrando delle anomalie nelle terminologie e nella pratica rispetto ai sistemi a cui fanno riferimento o dicono di appartenere.
Il Lien Pu Chuan è una sequenza composta da due esercizi codificati in Italia anni dopo l'arrivo del maestro Chang Dsu Yao in Italia sulla base di forme appartenenti agli stili Hung Chuan, Shaolin Chuan, (e mi spingo ad ipotizzare per affinità di movimenti anche all'esercizio Heian Shodan dello stile Shotokan di Karate) e non ha niente a che vedere con l'omonimo esercizio cinese codificato dopo l'esperienza del Zhongyang Guoshu Guan di Nanchino come in un primo momento veniva spiegato per poi cambiare versione e spiegare che si trattava di un esercizio di base per la pratica dello Shaolin Chuan.
Lo Shaolin Chuan invece comprende una sequenza composta da cinque esercizi che non appartiene al kung fu stile shaolin del famoso monastero ma ad una ramificazione dello stile Meihuauquan così come è stata riorganizzata a Taiwan dopo il 1950 dai maestri Wu Tipang, Chang Wuchen e Chang Dsu Yao. Oltre a questi primi cinque esercizi vengono anche indicati come "Shaolin" una serie di tecniche di calci e di cadute a terra che come scritto sopra però non appartengono allo stile Shaolin come si potrebbe pensare data la nomenclatura che gli è stata attribuita.

Dalla mia esperienza (iniziata nel 1990) ho potuto notare come il cosiddetto "Shaolin" che doveva essere eseguito secondo alcune regole è differente nella teoria e nella pratica da ciò che viene eseguito ed allenato negli ambienti di origine di questo metodo di Meihuaquan. Concludo così questa prima riflessione su Shaolin e Meihuaquan con una serie di domande aperte al lettore:

Dato che questi esercizi non appartengono allo stile Shaolin ma ad una ramificazione dello stile Meihuaquan come è opportuno allenarli ed eseguirli?

In quale contesto possiamo collocare gli esercizi denominati Shaolin dato che non appartengono allo stile Shaolin e non posseggono le caratteristiche tipiche del Meihuaquan?

Come mai, se è vero, che già all'epoca in cui veniva insegnato lo Shaolin Classico della Cina del Nord in scuola Chang si sapeva di praticare Meihuaquan, come alcuni affermano (anche se a me pare un'affermazione a posteriori), nessuno ha fatto pubblicazioni esaustive in merito a questo argomento, correzioni all'Enciclopedia del Kung Fu Shaolin o si è mai recato in Cina a Peixian presso la scuola dove si allenava il maestro Chang per risalire all'origine della pratica di questo stile?

Personalmente sono stato in un villaggio più a nord rispetto a Peixian dove ho potuto constatare come alcuni insegnanti di Meihuaquan provenienti da Taiwan (dallo stesso ambiente da cui proveniva il maestro Chang Dsu Yao) hanno degli scambi in Cina proprio nei luoghi di origine di questo stile e NON al monastero di Shaolin. Viaggi e scambi culturali di maestri e praticanti volti ad approfondire e migliorare le proprie competenze riguardo a questo stile, che presumo abbiano anche la funzione di ricreare tutto quel patrimonio culturale e tecnico che solo in parte è stato possibile ricostruire e tramandare a Taiwan dopo la fuga nel 1949/1950.

Per chi volesse approfondire la pratica e lo studio del Baijiazhi Meihuaquan 白家支梅花拳 così come viene praticato nei suoi luoghi di origine in Cina può contattare i maestri:
Luca Bizzi - 17esima generazione di Meihuaquan - BOLOGNA
Enrico Storti - 17esima generazione di Meihuaquan - SASSUOLO
Edoardo Antolini - 18esima generazione di Meihuaquan - PERUGIA
Mounes Santini - 18esima generazione di Meihuaquan - SANT'ILARIO 

Articolo pubblicato il 17/02/2020
Nota per il lettore: questa serie di riflessioni ed analisi non sono volte a screditare nessun maestro, praticante o metodo di arti marziali. Tutto si può migliorare e approfondire attraverso la ricerca, lo studio e la pratica fraterna senza doversi sentire superiori o inferiori a nessuno. Il Meihuaquan è una grande famiglia dove regna armonia, gentilezza e cooperazione e a cui tutti possono aderire a patto di condividerne i valori.

15 febbraio 2020

TIANLONG, SPORT E IMPEGNO SOCIALE

Si terrà Sabato 22 Febbraio 2020 dalle ore 15:30 alle ore 19:00 la quarta edizione di Smart City, presso il comune di Corciano (PG) a cui la scuola di arti marziali di Perugia, la Tianlong Kung Fu Association parteciperà con laboratori gratuiti di arti marziali per bambini, ragazzi e adulti inseriti nell'attività "Caccia ai Diritti".
L'iniziativa è volta ha sensibilizzare bambini, ragazzi, genitori e pubblico partecipante sul tema di quelli che sono i diritti dell'infanzia e dell'adolescenza, diritti sanciti dalla Convenzione ONU approvata dall'Assemblea Generale delle Nazioni Unite il 20 novembre 1989 e ratificata dall'Italia il 27 maggio 1991 con la legge n. 176.


In questa giornata è stata prevista appunto l'attività ricreativa denominata "Caccia ai Diritti" che si svolgerà presso il centro storico del comune di Corciano e che vedrà impegnate anche altre associazioni che porteranno il loro contributo a questa opera di sensibilizzazione unita ad un percorso fatto di tante attività divertenti per i più piccoli e per i più grandi.
Ringraziamo Asad, società cooperativa sociale e Iqbal spazio giovani per l'organizzazione di questo evento a cui abbiamo aderito con entusiasmo e diamo a tutti appuntamento presso il centro storico del comune di Corciano (PG) Sabato 22 Febbraio 2020 alle ore 15:30 per quella che sarà una giornata ricca di attività ed eventi dove per una volta saranno i più piccoli ad essere protagonisti.

12 febbraio 2020

SULL'ORIGINE DEL MEIHUAQUAN parte 1

Il Meihuaquan è uno dei più famosi stili di arti marziali cinesi.
Esistono molte opinioni diverse sull'origine e l'evoluzione del Meihuaquan che tengono conto delle tradizioni del folclore delle comunità rurali, delle informazioni tramandate all'interno delle scuole di Meihuaquan e delle ricerche degli storici.
Le tradizioni folcloristiche sono un prodotto della storia, e dato che il Meihuaquan ha una lunga storia, è probabile che questa abbia subito delle modifiche nella sua trasmissione ma continuando a contenere e tramandare al suo interno fatti storici di base. Attraverso le storie e le leggende quindi possiamo capire, conoscere e ricostruire con un certo grado di precisione il passato, avvalendoci dei riscontri che queste hanno con le testimonianze storiche arrivate fino a noi.
Durante gli studi e le ricerche sulle origini dello stile, un praticante di Meihuaquan il maestro Yang della regione dello Shandong ha ricostruito una delle leggende che stanno alla base della storia della genesi di questo stile denominata "Le quattro rivoluzioni del Meihuaquan".
Secondo Yang, la prima trasformazione del Meihuaquan risale al 200 a.C. A quando si chiamava pugilato del fiore delle sette stelle. Questo stile combinava appunto sette metodi di arti marziali fra loro che erano: you qi ge quan zhong, ganzi hua quan, shaozi dīng quan, hua xin quan, hong yun quan, ganzi quan e ba shǒu quan.

In foto un oggetto tipico della tradizione del Meihuaquan

I vari metodi furono combinati fra loro a formare appunto il  pugilato del fiore delle sette stelle da un praticante taoista.
La seconda modifica nel corso dell'evoluzione dello stile Meihuaquan è stata ribattezzata Qizihuaquan, stile dei sette fiori.
La terza modifica fu invece denominata "Meihuaquan" e fu in questo momento che si possono trovare accenni alla pratica da parte di monaci buddisti, dopo i monaci taoisti.
La quarta ed ultima trasformazione venne ufficialmente chiamata Meihuaquan e si perfezionò nel suo sistema tecnico.  Secondo questa ricostruzione la storia del Meihuaquan può essere fatta risalire alle dinastie Qin e Han e sebbene questa sia solo una leggenda, dimostra anche che il Meihuaquan è un antico pugilato la cui origine e storia dell'evoluzione risale all'origine delle arti marziali cinesi.

Articolo pubblicato il 12 febbraio 2020 dal Maestro Edoardo Antolini, 18esima generazione di Meihuaquan. 

Per eventuali errori ed inesattezze potete comunicare alla mail tianlongkungfuassociation@gmail.com le correzioni da apportare e verrete citati nel testo come revisori.

Le fonti sono state volontariamente omesse sempre per il solito vizietto che in molti hanno durante lezioni e conferenze di spacciare per proprie le ricerche, le conoscenze, le competenze, il lavoro ed il sacrificio altrui senza citarne le fonti e riconoscerne il merito.

29 gennaio 2020

LE POSIZIONI DEL MEIHUAQUAN parte 4

Lo stile di arti marziali cinesi conosciuto come Meihuaquan include anche lo studio delle posizioni fondamentali che possono variare nell'espressione a seconda del ramo di appartenenza.
Queste posizioni solitamente in numero di cinque sono legate al concetto dei cinque elementi con cui condividono l'approccio filosofico e di correlazione con la medicina cinese.
La figura seguente riporta tre posture appartenenti a tre differenti ramificazioni dello stile Meihuaquan collegate all'elemento a cui si riferiscono.


Nell'immagine sono stati omessi volontariamente i nomi delle varie posture e delle relative ramificazioni per il solito motivo ovvero il problema di chi copia i contenuti senza citare le fonti spacciando per proprie le conoscenze frutto di lavoro ed impegno di altri. Le immagini sono state prese da alcuni lavori effettuati dai maestri Luca Bizzi ed Enrico Storti e dalle produzioni del maestro Meng con il quale abbiamo avuto modo di apprendere e praticare il  梅花桩拳 ovvero la pratica sui pali dello stile Meihuaquan in occasione del nostro viaggio in Cina a Marzo 2019 nei luoghi di origine dello stile. Fatta questa doverosa precisazione a salvaguardia di chi si impegna nella ricerca e nella pratica per comprendere e migliorare il proprio kung fu proseguiamo con l'analisi di questa parte fondamentale della pratica dello stile Meihuaquan.
L'allenamento sulle posizioni fondamentali rappresenta una delle basi su cui costruire la buona esecuzione del 架子 nel Meihuaquan, sia che si tratti di 大架 o 老架 che di 小 架 oltre che migliorare la propria condizione fisica e mentale in aderenza ai principi e ai canoni dello stile.
Non ci resta quindi che augurare a tutti i praticanti di Meihuaquan buon allenamento e buona pratica.

Maestro Edoardo Antolini - Tianlong Kung Fu Association - Perugia
Via Strada Vicinale San Pietrino, 2 - zona Madonna Alta, vicino Istituto Giordano Bruno

P.S.: per approfondire lo studio e le conoscenze di questo stile di arti marziali vi raccomandiamo la lettura del libro "Meihuaquan, l'uomo in comunione con il cielo" scritto dai maestri Bizzi, Storti e Furlini che potete trovare e ordinare online.

20 gennaio 2020

LA RISCOPERTA DEL MEIHUAQUAN

L'etichetta o il nome meihua 梅花, fiore di pruno, è stata ampiamente utilizzato per indicare svariate e diverse di arti marziali in Cina, a volte anche singoli esercizi all'interno di stili differenti o metodi interstile. Il Meihuaquan 梅花拳 o scuola di arti marziali del fiore di pruno su cui si basano gli insegnamenti della nostra scuola ha avuto origine nelle province nord-orientali cinesi e si è poi sviluppata e diffusa grazie all'opera del maestro Bai Jindou 白金斗 vissuto nel 1800 e non come alcuni testi italiani sostengono, ovvero, circa quattrocento anni fa (Chang Dsu Yao, Roberto Fassi. "Il Kung Fu")  Questa arte marziale cinese (o wushu cinese) è ben nota inoltre agli studiosi e agli storici internazionali a causa della sua connessione con la Ribellione dei Boxer durante la dinastia Qing (1644-1912).


(Foto scattata in occasione del viaggio della delegazione italiana del Meihuaquan, composta da Enrico Storti, Edoardo Antolini, Mounes Santini, Marta Prydun e Debora Marchesini, in Cina a Marzo 2019 all'uscita di uno dei villaggi dove abbiamo assistito e partecipato ad un festival dedicato al Meihuaquan con praticanti proveniente oltre che dalla regione dello Shandong anche dalle regioni limitrofe.)

Vari stili di Meihuaquan nel tempo stati insegnati e trasmessi in contesti a volte troppo formali, codificati, semplificati e standardizzati mentre i nostri insegnamenti si rifanno alla pratica come ancora oggi viene eseguita nei villaggi della provincia dello Shandong dove questa arte marziale è sopravvissuta all'impatto di cambiamenti sociali e politici come il passaggio di dinastie da Ming a Qing, la rivolta dei boxer (1899-1901), la guerra anti-giapponese (1937-1945), la rivoluzione culturale proletaria (1966-1976), e il più recente trasferimento di popolazione dalle aree rurali a quelle urbane.
In tutti questi cambiamenti storico-sociali il Meihuaquan non ha solo mantenuto la vitalità, ma l'arte oggi è in fase di rivitalizzazione proprio grazie al lavoro di maestri che ancora ne trasmettono gli insegnamenti sia per quanto riguarda il Wuchang che il Wenchang ovvero gli aspetti civili e gli aspetti militari di questa disciplina marziale cinese.

Per maggiori informazioni riguardo a questo stile di arti marziali vi invitiamo alla lettura del testo "Meihuaquan, l'uomo in comunione con il cielo" scritto dai maestri ed esperti Bizzi, Storti e Furlini.

16 gennaio 2020

LE POSIZIONI NEL MEIHUAQUAN parte 3

Ultimo capitolo (per ora) dedicato alle posture fondamentali nel Meihuaquan. In questo ultimo articolo parleremo di un'altra posizione appartenente però ad un'altra ramificazione dello stile Meihuaquan chiamata 梅花桩拳 Meihuazhuang quan. Questa particolare ramificazione viene ancora praticata in Cina e nel viaggio a marzo 2019 della delegazione italiana del Meihuaquan composta dai maestri Storti Enrico, Edoardo Antolini, Mounes Santini e da Prydun Marta e Debora Marchesini è stato possibile grazie al maestro Meng (18 generazione di Meihuaquan) studiare e praticare sia le posizioni fondamentali di questo ramo sia la loro Laojia che viene eseguita nel classico sistema dei pali tipico del Meihuaquan.
La posizione in questione è chiamata 小势 Xiaoshi e viene eseguita in equilibrio su una gamba. Un particolare non trascurabile è la differente azione delle braccia sia in fase statica che in fase di movimento. Nella foto il maestro Edoardo Antolini esegue 小势 Xiaoshi durante la pratica sui pali studiata in Cina sotto la direzione del maestro Meng.
Per approfondire lo studio dello stile Meihuaquan rimandiamo il lettore all'acquisto e alla lettura del libro "Meihuaquan, l'uomo in comunione con il cielo" scritto dai maestri Luca Bizzi, Enrico Storti e Giuliano Furlini.

Libro disponibile e acquistabile online dai seguenti siti:

15 gennaio 2020

LE POSIZIONI NEL MEIHUAQUAN parte 2

Di seguito all'articolo appena pubblicato continuiamo la presentazione di un'altra 勢 o posizione dello stile Meihuaquan. Questa volta prendiamo in esame il ramo del maestro Bai ovvero il Baijiazhi  Meihuaquan 白家支梅花拳 (a cui apparteneva anche il maestro Chang Dsu Yao - 16 generazione di Meihuaquan). Il maestro Bai Jindou 白金斗 fu un maestro di Meihuaquan vissuto fra il 1800 e il 1900 che, dalle ricerche svolte dal maestro Enrico Storti (vedi link), apprese lo stile Meihuaquan dal maestro Jiao Shihu 焦士虎 nel 1840, e non nel 1500/1600 come raccontano alcuni testi italiani fra cui "il kung fu" scritto da (Chang e Fassi - vedi link)
La posizione in questione è comunemente conosciuta come 丁架 Ding Jia o Zhuan Shen Ding Jia. Nella figura che segue presa dal sito meihuaquan.it vediamo l'esecuzione di questa posizione da parte del maestro Lu Jianmin (16 generazione di Meihuaquan) maestro che fa parte della nostra famiglia marziale con i maestri Luca Bizzi, Enrico Storti (entrambi 17 generazione di Meihuaquan) e Wang Shouyi (15 generazione di Meihuaquan e accreditato come uno dei 100 personaggi più famosi del Wushu cinese).
Questa postura ricorre frequentemente nelle sequenze di Meihuaquan e in particolar modo nella Laojia 老架 o vecchia struttura del Meihuaquan che si pratica ancora oggi sia in Cina negli ambienti del Meihuaquan che in Italia con i maestri Luca Bizzi, Enrico Storti, Edoardo Antolini, Mounes Santini.

14 gennaio 2020

LE POSIZIONI NEL MEIHUAQUAN

Una delle particolarità che contraddistingue le scuole di meihuaquan  è lo studio delle posture di base, posizioni che variano a seconda del ramo dello stile che si pratica. Qui di seguito nell'illustrazione riportiamo la posizione denominata 大势 Da Shi che fa parte della pratica del 干支五式梅花桩  Ganzhi Wushi Meihuazhuang.
Di seguito lasciamo un riferimento allo studio e alla pratica della posizione come riportato nel libro 小架梅花桩拳 Xiaojia Meihuazhuang Quan scritto dal maestro 玉昆子 Yu Kunzi.

大势桩

气敛丹田站当中,留神细看来人形;
南来顺他向北往,东来顺他上西行;
见劲使劲借他劲,不可争力逆进行。

Nei prossimi articoli pubblicheremo altre informazioni relative ad altre posizioni di altri rami del Meihuaquan. Specifichiamo che per posture base si intendono le posizioni fondamentali utilizzate all'interno dello stile Meihuaquan e delle sequenze, siano esse Dajia 大架 o Xiaojia 小架.

13 gennaio 2020

MEIHUAQUAN E TATTICHE MILITARI

Il valore delle arti marziali cinesi è di gran lunga superiore al mero valore della pratica sportiva con tutti gli annessi e connessi che quest'ultima porta con se. Organizzare gare, parteciparvi e in caso vincere è solo un aspetto legato all'evoluzione sportiva delle arti marziali ma non rappresenta né il più importante né tanto meno l'unica prerogativa della pratica.
Dalla loro genesi ad oggi sono cambiate sia le condizioni che le necessità della pratica marziale tanto che oggi si tende ad esaltare più la parte sportiva a discapito degli aspetti culturali, storici, filosofici e marziali fatti passare a volte come non necessari o superflui se non addirittura copiati di sana pianta, errori compresi per dare credito alla propria pratica.
Tornando alla funzione marziale del Meihuaquan riporto un estratto di una conversazione avuta con il Maestro Lu Jianmin 陆建民 (16 generazione di Meihuaquan) in occasione dell'incontro della delegazione italiana del Meihuaquan composta dai maestri Storti Enrico (17 generazione di Meihuaquan), Antolini Edoardo (18 generazione di Meihuaquan), Mounes Santini (18 generazione di Meihuaquan) e da Prydun Marta e Marchesini Debora con la nostra famiglia marziale di Heze: "Una volta le arti marziali venivano apprese per salvarsi la vita. Le condizioni erano molto diverse da oggi e c'era la necessità di saper bene come difendersi" (da colloquio avuto con il maestro Lu Jianmin ad Heze nel marzo 2019).
Il Meihuaquan anche nella figura del maestro Chang Dsu Yao (16 generazione di Meihuaquan) (che per inciso non è mai stato un maestro di kung fu Shaolin) è stato definito come la sintesi delle antiche tattiche militari cinesi e come uno stile profondo e ricercato, per questo motivo diventa assolutamente improprio paragonarlo allo Shaolin o al Taiji (tratto da una libera traduzione fatta dal maestro Luca Bizzi (17 generazione di Meihuaquan) di un paragrafo di Meihua Quanshu - Jianjie 梅花拳術-簡介 (L'Arte del Pugilato del Fiore di Prugno - Introduzione), di un articolo firmato dallo stesso maestro Chang Dsu Yao.
In relazione alle tattiche militari del Meihuaquan poi esistono tutta una serie di esercizi che fanno parte del lavoro di difesa delle linee strategiche del Meihua o 梅花陣攻防 Meihua Zhen Gong Fang che è il livello più alto di apprendimento nel Baijiazhi. Si tratta di un complesso metodo che studia cinque tipologie di strategia di attacco e di difesa in una situazione di guerra.

  1. Yi Zuo Meihuazhen 一座梅花陣, prima costellazione della disposizione strategica del Fiore di Prugno
  2. Er Zuo Meihuazhen 二座梅花陣, seconda costellazione della disposizione strategica del Fiore di Prugno
  3. San Zuo Meihuazhen 三座梅花陣, terza costellazione della disposizione strategica del Fiore di Prugno
  4. Si Zuo Meihuazhen 四座梅花陣, quarta costellazione della disposizione strategica del Fiore di Prugno
  5. Wu Zuo Meihuazhen 五座梅花陣, quinta costellazione della disposizione strategica del Fiore di Prugno
A proposito di disposizioni strategiche qui di seguito riportiamo una delle disposizioni come espressa nel libro 小架梅花桩拳 Xiaojia Meihuazhuang Quan scritto dal maestro 玉昆子 Yu Kunzi denominata 四门兜底阵变化之四正阵图 Si men doudi zhen bianhua zhi si zheng zhen tu.


11 gennaio 2020

LE TECNICHE DI CALCIO NEL KUNG FU MEIHUAQUAN


Nelle arti marziali cinesi 中国武术 esistono tutta una serie di tecniche denominate fondamentali che sono appunto alla base della pratica e dell'apprendimento del percorso marziale. Fra queste nel Meihuaquan 梅花拳 sono importanti nelle prime fasi di approccio allo stile lo studio e la pratica delle tecniche di calcio o metodo dei calci 腿法.
La prima tecnica che si impara è denominata Tian Gang Tui 天罡腿 che possiamo tradurre come gamba che scava e solleva verso il cielo. 
Nella figura vediamo l'illustrazione di come deve essere eseguita questa tecnica dalla posizione iniziale a quella finale. Il video che segue poi documenta l'esecuzione nella sua routine di allenamento.
Così è come va allenata e praticata questa tecnica di calcio nelle arti marziali cinesi, ogni variazione tecnico/esecutiva può rappresentare una differente interpretazione o semplificazione di quella che è la tecnica nella sua espressione più corretta stando alle fonti presso le quali mi sono documentato.
Maestro Edoardo Antolini

22 dicembre 2019

19 dicembre 2019

BUONE FESTE DALLA SCUOLA TIANLONG DI PERUGIA

La scuola di kung fu di Perugia, la Tianlong del Maestro Edoardo Antolini augura a tutti buone feste e ricorda ad allievi e genitori che i corsi riprenderanno martedì 7 gennaio 2020 con i soliti orari.


corsi:
  1. Kung Fu - stile Meihuaquan
  2. Kickboxing Cinese - sanda o sanshou
  3. Tai Chi Chuan - stile Yang
  4. Baguazhang - stile Cheng
  5. Difesa Personale
  6. Chi Kung e meditazione
Tutti i corsi sono diretti e seguiti personalmente dal Maestro Edoardo Antolini, maestro qualificato CSEN (Centro Sportivo Educativo Nazionale) Eps riconosciuto dal Coni ed unico rappresentante ufficiale riconosciuto della diciottesima generazione di maestri di Meihuaquan ad insegnare in Umbria.

Tutti i corsi si svolgono esclusivamente presso la sede di Perugia che si trova in Via Strada Vicinale San Pietrino, 2 in zona Madonna Alta vicino alla concessionaria Fiat Punto Auto (strada a lato dell'Istituto Giordano Bruno)

Le iscrizioni sono aperte tutto l'anno ed è sempre possibile una giornata di prova per il corso che si intende seguire.

info: 348 42 13 849

16 dicembre 2019

GLI ALLENAMENTI DEL MEIHUAQUAN

Si è svolto nei giorni di sabato 14 e domenica 15 dicembre il consueto appuntamento mensile di aggiornamento tecnico e studio per i maestri Edoardo Antolini e Mounes Santini sotto la direzione tecnica dei maestri e ricercatori Luca Bizzi ed Enrico Storti, fra i massimi esperti dello stile Meihuaquan in Italia. Gli allenamenti si sono svolti all'aperto sia nella giornata di sabato che in quella di domenica, usanza comune fra i praticanti di questo stile.

foto del parco dove si sono svolti gli allenamenti

Tema dell'incontro è stato lo studio della sequenza denominata "pugno cannone del Meihuaquan", altro tassello importante nel programma di studio di questo ricchissimo stile di arti marziali cinesi.

Dopo la pratica poi si è passati allo studio della storia, della genesi e dell'evoluzione di questa sequenza, approfondendo il tutto con i riferimenti e le pratiche svolte dai maestri Bizzi e Storti nei luoghi di origine dello stile Meihuaquan sul quale hanno da poco pubblicato un libro acquistabile cliccando qui e che tratta l'argomento sintetizzando un'esperienza di ricerca e studio che prosegue ininterrottamente da 25 anni.

Conclusa questa due giorni di allenamenti e studio oggi si riparte con i consueti allenamenti presso la scuola Tianlong Kung Fu Association di Perugia in Via Strada Vicinale San Pietrino, 2 in zona Madonna Alta.

13 dicembre 2019

IL PRIMO LIBRO ITALIANO SUL MEIHUAQUAN


È uscito da pochi giorni il primo volume italiano sul Meihuaquan uno stile di kung fu wushu profondamente legato alla cultura, alle tradizioni e alla storia cinese. Scritto da Luca Bizzi, Enrico Storti e Giuliano Furlini, il libro rappresenta la prima e più importante testimonianza italiana su questo metodo di arti marziali cinesi ed è il frutto di 25 anni di ricerca sul campo, viaggi, esplorazioni, pratica, allenamenti, confronti, ricerche ed amore per questa disciplina.

L'opera sancisce un punto di partenza importantissimo per affrontare lo studio e la pratica del Meihuaquan fornendo una serie di nozioni utili a comprendere gli aspetti e le peculiarità legate alle varie ramificazioni e fornisce anche una testimonianza storica importantissima legata all'evoluzione e alla trasmissione di questo sapere. Il libro ci regala una visione molto più ampia, chiara e totalizzante della pratica del Meihuaquan, una visione lontana da quella raccontata in Italia all'interno di alcuni ambienti a volte troppo autoreferenziali o settari.

Il lettore troverà all'interno di questo preziosissimo volume contenuti dal valore inestimabile che rappresentano sia il duro lavoro effettuato negli anni da Luca Bizzi, Enrico Storti e Giuliano Furlini (che possiamo annoverare fra i massimi esperti di Meihuaquan d'Italia) sia un sapere altrimenti molto difficilmente accessibile e che mai prima d'ora è stato trasmesso e divulgato all'interno delle scuole o palestre di arti marziali. Siamo difronte alla prima opera magna sul Meihuaquan mai scritta per il pubblico italiano e che supera per qualità e quantità di contenuti ogni altro scritto ad oggi disponibile, sicuramente un volume utile ed estremamente interessante rivolto a tutti i praticanti di Meihuaquan ed anche a tutti gli appassionati di arti marziali cinesi.

A Luca Bizzi, Enrico Storti e Giuliano Furlini vanno i miei ringraziamenti e complimenti per aver pubblicato questo libro, per il lavoro svolto in questi anni e per il loro costante contributo allo studio, alla pratica e alla diffusione del Meihuaquan in Italia.

Buona lettura e buona pratica a tutti.

Link per l'acquisto del volume - Clicca Qui

12 novembre 2019

PERUGIA, I CORSI DI ARTI MARZIALI DELLA SCUOLA TIANLONG

La scuola di arti marziali Tianlong nasce a Perugia nel 2013 per volontà del Maestro Edoardo Antolini che in pochi anni la porta i suoi allievi ai primi posti nei campionati italiani, mondiali ed europei.

Il programma di studio comprende i seguenti corsi:
  1. Kung Fu - stile Meihuaquan
  2. Kickboxing Cinese - sanda o sanshou
  3. Tai Chi Chuan - stile Yang
  4. Baguazhang - stile Cheng
  5. Difesa Personale
  6. Chi Kung e meditazione
Tutti i corsi sono diretti e seguiti personalmente dal Maestro Edoardo Antolini e si svolgono esclusivamente presso la sede di Perugia che si trova in Via Strada Vicinale San Pietrino, 2 in zona Madonna Alta vicino alla concessionaria Fiat Punto Auto (strada a lato dell'Istituto Giordano Bruno).

Le iscrizioni sono aperte tutto l'anno ed è sempre possibile una giornata di prova per il corso che si intende seguire.

Il maestro Edoardo Antolini ad oggi in Umbria è l'unico esponente ufficiale e riconosciuto dello stile Meihuaquan.

info: 348 42 13 849

10 novembre 2019

SULLE ORIGINI DEL LIEN PU CHUAN DEL METODO CHANG O KUNG FU "SHAOLIN"



a cura del Maestro Edoardo Antolini

Il termine lien Pu Chuan o Lien Bu Quan scritto come 练步拳 o 连步拳 identifica uno dei tanti esercizi di base delle arti marziali cinesi.

Per chi studia il metodo Chang o kung fu Chang del maestro Chang Dsu Yao (definito shaolin classico della Cina del nord) questo esercizio o sequenza di movimenti è composta da due parti chiamate primo lien pu chuan o lien pu chuan ti i lu e secondo lien pu chuan o lien pu chuan ti er lu e che vengono studiate per per superare i primi due gradi di cintura bianca.

L'origine di questo esercizio, all'interno della scuola Chang è stato attribuito alla Zhongyang Guoshu Guan di Nanchino ovvero la 中央国术馆 Zhōngyāng o palestra centrale di Arte Nazionale, che in Italia è spesso tradotto con Accademia Centrale di Nanchino, istituzione nazionale di arti marziali cinesi fondata nel 1927.

Dal punto di vista tecnico si può notare come questo esercizio contenga una parte identica al Secondo Shaolin (Shaolin Ch'uan Ti Ehr Lu) ed un'altra che contiene elementi dello 小洪拳 Hsiao Hung Ch'uan o piccola forma, considerata (non si sa su quali basi) una forma avanzata per cinture nere.

Oggi altre fonti tendono a distinguere nettamente questo lien pu chuan da quello codificato a Nanchino e a ritenerlo solo un esercizio di base di kung fu shaolin del metodo Chang, come mai?

Concludo con una serie di domande aperte:
Perché per anni viene raccontata una certa storia in merito a questo esercizio e poi quando arriva l'accesso a internet e a più informazioni si cambia versione?
Quale è, e cosa ha di diverso, il Lien pu chuan codificato presso lo Zhongyang Guoshu Guan di Nanchino rispetto a quello insegnato nelle scuole che adottano il metodo del maestro Chang Dsu Yao visto che non è lo stesso?

Alcune fonti:
Chang Dsu Yao, Roberto Fassi. L'enciclopedia del Kung Fu Shaolin, Volume 1°. Roma, Edizioni Mediterranee, 1986.
https://it.wikipedia.org/wiki/Scuola_Chang#Lien_Pu_Ch'uan
https://it.wikipedia.org/wiki/Zhongyang_Guoshu_Guan

2 novembre 2019

UNA RICERCA SULL'ORIGINE DEL TAI CHI CHUAN STILE YANG DEL METODO CHANG DSU YAO




A cura del Maestro Edoardo Antolini

Il Tai Chi Chuan che può essere scritto (o traslitterato) anche come: Taijiquan ed abbreviato come Taiji o Tai Chi è una delle branche del kung fu wushu cinese o arti marziali cinesi e si suddivide in vari stili (modi diversi di muoversi e concepire il combattimento).

Lo stile Yang (o della famiglia Yang) del Tai Chi Chuan è sicuramente lo stile più noto ed insegnato, tanto da essere spesso identificato col Tai Chi Chuan stesso per la minore diffusione degli altri stili principali quali Chen, Wu/Hao, Wu e Sun e di molti altri meno conosciuti e diffusi.

Data la sua ampia diffusione in Europa ed in America negli ultimi anni sono state codificate moltissime forme semplificate per agevolare lo studio di questa disciplina ai neofiti.

La versione contemporanea della Grande Forma di Yang Chengfu è nota con molti nomi a seconda del modo di contare il numero di movimenti che la compongono come: Forma 85, Forma 96, Forma 103 o Forma 108.

Molte scuole oggi utilizzano impropriamente sia il termine "Tradizionale" sia la denominazione di stile Yang "Originale", in quanto ormai è praticamente impossibile riconoscere quale sia lo stile originale poiché è documentato che fin dai tempi di Yang Lu Chan (fondatore dello stile Yang) sia lui che i suoi figli Yang Ban Hou e Yang Chien You, insegnarono la sequenza in modi diversi, in tempi diversi e a persone diverse.

La sequenza che viene definita "originale" è in realtà quella modificata più volte verso il 1930 da Yang Cheng Fu e tuttora presa come riferimento per identificare lo stile Yang e che è diversa dalla variante insegnata in Italia dal maestro Chang Dsu Yao.

Ad oggi il solo stile "Originale" è depositato e gestito esclusivamente dalla Famiglia Yang, nella quale è ben delineata la linea dei suoi appartenenti circa la responsabilità nel tempo della tradizione dello stile. Tale cronologia è condivisa da tutti gli esponenti passati e presenti della famiglia.

Il lignaggio ufficiale è:

1ª Generazione: Yang Luchan

2ª Generazione: Yang Jian Hou

3ª Generazione: Yang Chenfu

4ª Generazione: Yang Zhenduo

5ª Generazione: Yang Jun

Se da un lato all'interno del lignaggio ufficiale della famiglia Yang abbiamo un certo grado di chiarezza, in merito invece allo stile Yang insegnato dal Maestro Chang Dsu Yao abbiamo molte più difficoltà a delineare il lignaggio del suo insegnante o dei suoi insegnanti di Tai Chi Chuan in quanto fonti diverse riportano origini diverse. Da un lato abbiamo il maestro Chang Ching Po张庆朴1903-1963 e dall'altro il maestro Liu Baojun 劉保軍 1892-1947.

Il maestro Chang Ching Po 张庆朴o Zhang Qingpo nato nel 1903 e morto 1963 è stato un maestro di arti marziali cinesi che avrebbe insegnato a Chang Dsu Yao e ad altri commilitoni dell'accademia Militare di Guilin alcune forme di stili interni come: Xingyiquan, Baguazhang e Liangyiquan da quanto riportano alcuni testi italiani, poi alcune fonti si spingono fino ad ipotizzare l'insegnamento e la trasmissione del Tai Chi Chuan stile Yang.

Persa la guerra contro l'esercito maoista Chang Dsu Yao e altri membri dell'esercito Nazionalista fra cui anche Chang Ching Po, si sarebbero rifugiati a Taiwan a seguito della disastrosa sconfitta subita dalla loro fazione.

Secondo i libri italiani il maestro Chang Ching Po sarebbe stato un allievo di Yang Chengfu e avrebbe studiato anche con il Maestro Sun Lutang. Sempre secondo i testi italiani Chang Ching Po sarebbe morto negli anni settanta a Taiwan ma di lui oggi non sono reperibili tracce significative.

Da una ricerca effettuata in tal senso nel libro Taijiquan shiyongfa, tra i vari discepoli di Yang Chengfu c'è un tale Zhang Qinglin 张庆麟, che potrebbe essere identificato con Chang Ching Po, ma ancora una volta i dati non coincidono in quanto la biografia di Zhang Qinglin 张庆麟 non parla di fughe a Taiwan come scritto nei libri italiani ma afferma che sia nato nel 1913 e morto nel 1947 più verosimilmente in Cina e l'unico fragile elemento di collegamento fra i due personaggi è il cognome che in entrambi i casi è 张 Zhang o Chang.

Altre fonti invece indicano Liu Baojun (1892-1947) come insegnante di Tai Chi Chuan stile Yang del Maestro Chang ma anche qui non si hanno fonti o documenti che attestino questa trasmissione di insegnamenti tranne un presunto secondo nome di Liu Baojun 劉保軍 che i testi italiani sostengono essere Liu Jinchen 刘尽臣. Questo ultimo nome che corrisponde ad un allievo di Yang Chengfu è uno di quelli di cui però non si hanno notizie o foto da poter comparare e dove l'unico fragile elemento di collegamento è l'assonanza fra i due cognomi 劉 e 刘ovvero Liu.

Chiudo con una serie di domande aperte:

Chang Ching Po 张庆朴 con il suo presunto secondo nome Zhang Qinglin 张庆麟 è stato o non è stato un allievo di Yang Cheng Fu?

Liu Baojun 劉保軍 con il suo presunto secondo nome Liu Jinchen 刘尽臣 è stato o non è stato un allievo di Yang Cheng Fu?

Il maestro Chang Dsu Yao da chi ha imparato il Tai Chi Chuan stile Yang che ancora oggi viene trasmesso nelle scuole che adottano il suo metodo?

Quale variante della forma 108 è quella trasmessa nelle scuole che adottano il metodo Chang?

Fonti:
https://it.wikipedia.org/wiki/Chang_Dsu_Yao
https://it.wikipedia.org/wiki/Chang_Ch%27ing_P%27o
https://it.wikipedia.org/wiki/Liu_Pao_Ch%27%C3%BCn
https://it.wikipedia.org/wiki/Yang_Chengfu
https://it.wikipedia.org/wiki/Sun_Lutang
https://it.wikipedia.org/wiki/Taijiquan
https://it.wikipedia.org/wiki/Taijiquan_stile_Yang
Chang Dsu Yao, Roberto Fassi. L'enciclopedia del Kung Fu Shaolin, Volume 1°. Roma, Edizioni Mediterranee, 1986. ISBN 88-272-0016-9
Chang Dsu Yao, Roberto Fassi. L'enciclopedia del Kung Fu Shaolin, Volume 2°. Roma, Edizioni Mediterranee, 1987. ISBN 88-272-0211-0
Chang Dsu Yao, Roberto Fassi. L'enciclopedia del Kung Fu Shaolin, Volume 3°. Roma, Edizioni Mediterranee, 1989. ISBN 88-272-0356-7
Chang Dsu Yao, Roberto Fassi. Il Tai Chi Chuan, il segreto dell'energia vitale. Milano, De Vecchi Editore, 1996 (ris.). ISBN 88-412-2013-9
Chang Dsu Yao, Roberto Fassi. Corso pratico di Tai Chi Chuan. Milano, De Vecchi Editore, 1993. ISBN 88-412-1364-7 ISBN 88-412-2019-8

28 ottobre 2019

PERUGIA PRIMO CAMPIONATO DI KUNG FU PER GLI ALLIEVI DELLA SCUOLA TIANLONG DEL MAESTRO EDOARDO ANTOLINI

Si è svolto a Perugia domenica 27 ottobre 2019 il primo campionato di 套路 Taolu organizzato dalla scuola Tianlong del Maestro Edoardo Antolini. Questo primo confronto di stagione è stato incentrato nella specialità 套路 Taolu dello stile 梅花拳 Meihuaquan di cui il maestro Edoardo Antolini è l'unico esponente ufficiale della diciottesima generazione di insegnanti dello stile ad insegnare in Umbria.

I Taolu sono sequenze di movimenti composte da tecniche di attacco e parata su cui si sono confrontati gli atleti che hanno presentato esclusivamente sequenze appartenenti allo stile Meihuaquan e valutate dai nuovi giovani arbitri, tutti praticanti e con almeno 8 anni di esperienza in studio e competizioni.


La gara ha visto la partecipazione di 11 ragazzi fra 6 e i 10 anni che si sono dati battaglia in pedana eseguendo tutti al meglio la loro sequenza e dimostrando un grandissimo spirito. Ognuno, nessuno escluso ha dato il massimo e complice l'emozione anche qualche errore nell'esecuzione ma la grinta non è mai mancata e questo fattore ha fatto la differenza specialmente nei punteggi finali.

Ottimo lo spareggio per il terzo quarto posto che ha visto un ex aequo fra le partecipanti A. e G.
Da segnalare inoltre le ottime prestazioni di tutti i partecipanti che hanno brillato e svolto un'ottima gara. A fine competizione poi si sono svolte le premiazioni con due sistemi integrati fra loro dal Maestro Eodardo Antolini, per classi di merito e assoluti.


(premiazioni assoluti per gli allievi del Maestro Edoardo Antolini della scuola Tianlong di Perugia)

Tutti gli atleti premiati sono stati formidabili e dopo l'esperienza di combattimento con armi in questa competizione hanno dimostrato di saper dare ancora di più così ora si riparte con gli allenamenti e la preparazione al prossimo evento.
Un saluto ed un ringraziamento va anche a tutto il pubblico che ha seguito con calore la competizione e ai genitori di ogni atleta presente domenica.

Per info su corsi e orari: clicca qui

21 ottobre 2019

ARTI MARZIALI TRADIZIONALI CINESI AL TOP NEL PRIMO INCONTRO TECNICO DELLA STAGIONE

Umbria ed Emilia Romagna al Top nel kung fu wushu stile Meihuauqan con i maestri Luca Bizzi e Enrico Storti (17esima generazione di Meihuaquan) e i maestri Edoardo Antolini e Mounes Santini (18esima generazione di Meihuaquan).
Il primo incontro tecnico della stagione 2019/2020 si è svolto a Sassuolo nel fine settimana del 19 e 20 ottobre 2019 per i maestri Edoardo Antolini della Tianlong di Perugia e Mounes Santini della Mei Hua di Reggioemilia.
L'immagine può contenere: una o più persone, cielo, albero, scarpe, campo da basket, bambino, spazio all'aperto e natura
(in foto a sinistra il maestro Mounes Santini, a destra il maestro Edoardo Antolini che eseguono una tecnica di Duilian 对练 dello stile 梅花拳 Meihuaquan)


L'incontro diretto del maestro Enrico Storti ha visto l'approfondimento di temi storici e teorici del kung fu stile Meihuaquan e la pratica della struttura antica di questo stile come ancora oggi viene praticata nei luoghi di origine in Cina.
Negli allenamenti si sono affrontati poi anche le sequenze di Meihuazhuang ovvero la pratica sui pali del Meihuaquan come apprese dal maestro Meng, alcuni Tui Fa o metodi di calcio, combattimenti prestabiliti e la sequenza base dello stile come trasmessa dal maestro Wang.
Due giornate di studi e pratica di alto livello e accrescimento delle competenze relative al kung fu wushu cinese tradizionale.
Un saluto ed un ringraziamento al maestro Enrico Storti e al maestro Luca Bizzi che incontreremo nel secondo appuntamento della stagione.

28 agosto 2019

PERUGIA - LA NUOVA STAGIONE DELLA SCUOLA TIANLONG KUNG FU ASSOCIATION DEL MAESTRO EDOARDO ANTOLINI

Inizieranno dal 2 settembre 2019 i nuovi corsi della stagione 2019/2020 della scuola Tianlong Kung Fu Association di Perugia del maestro Edoardo Antolini.
Stagione che inizierà con le seguenti novità:
  1. Miglioramento dei programmi di studio
  2. Nuovi corsi
  3. Aumento degli orari di allenamento
  4. Disponibilità della sala di allenamento anche il sabato mattina dalle ore 9:00 alle ore 12:30 per gli atleti agonisti e per gli allievi che vogliono seguire il programma di potenziamento e allenamento funzionale al proprio corso
  5. Possibilità di accedere alla squadra agonistica
  6. Partecipazione a gare e tornei nazionali e internazionali
  7. Corsi di formazione qualificata e riconosciuta di Allenatori, Istruttori e Maestri di Kung Fu
  8. Stage e seminari integrativi per il proprio corso di studio sia interni che con maestri specializzati
  9. Serie di allenamenti extra all'aperto per il corso di Kung Fu
Qui di seguito tutte le info su corsi e orari, per altre informazioni la segreteria sarà attiva presso la sede in Strada Vicinale San Pietrino in zona Madonna Alta a Perugia dalle ore 16:30 di lunedì 2 settembre 2019.

clicca sull'immagine per ingrandire


22 agosto 2019

PERUGIA - AGGIORNAMENTO DEI PROGRAMMI DELLE ARTI MARZIALI CINESI PRESSO LA SCUOLA TIANLONG KUNG FU ASSOCIATION DEL MAESTRO EDOARDO ANTOLINI


In questi giorni il maestro Edoardo Antolini ha completato la stesura definitiva dei nuovi programmi dei corsi di arti marziali della scuola Tianlong di Perugia, un lavoro essenziale e necessario per migliorare la qualità degli insegnamenti, l'allenamento, la pratica e lo studio delle arti marziali cinesi sia per chi vuole iniziare queste discipline, sia per chi vuole approfondire e migliorare le sue conoscenze.

I corsi che la scuola Tianlong propone, aperti a tutti e a tutte le età sono:

Kung Fu
Tai Chi Chuan
Kickboxing Cinese - Sanda
Difesa Personale
Baguazhang
Chi Kung e meditazione
Lezioni private
A breve notizie su corsi,
orari e tutte le altre novità
in arrivo per la stagione 2019/2020

Il programma del corso di Kung Fu, ad esempio, oltre allo studio del Kung Fu Shaolin* già proposto da tante altre palestre di arti marziali, è stato perfezionato e aggiornato dopo l'esperienza in Cina a marzo 2019 nei luoghi di origine del del kung fu portato in Italia dal maestro Chang Dsu Yao e dopo le ricerche e gli studi effettuati in merito dal maestro Edoardo Antolini.
Il programma di allenamento ora in linea con i principi del Meihuaquan è arricchito da più antiche e documentate pratiche marziali relative allo stile Meihuaquan che a Perugia potete studiare solo presso la scuola Tianlong.

*il kung fu shaolin, conosciuto anche con i nomi di: shaolin classico della Cina del nord, scuola Chang, metodo Chang o kung fu Chang è un metodo composito che raggruppa più sequenze ed esercizi appartenenti a stili diversi. La sequenza base di questo sistema è conosciuta come "i 5 Shaolin" (non legata al monastero di Shaolin) e dove le successive sequenze, definite avanzate, sono forme base di altri stili.

27 luglio 2019

CAMPO ESTIVO DI KUNG FU CON LA SCUOLA TIANLONG DI PERUGIA

Si è svolto dal 15 al 19 luglio 2019 l'ottavo campo estivo di kung fu organizzato dal maestro Edoardo Antolini della scuola Tianlong di Perugia.A questa esperienza hanno partecipato alcuni allievi della scuola Tianlong che per 5 giorni hanno vissuto e si sono allenati insieme.
La giornata tipica iniziava intorno alle ore 5:30/6:00 con sveglia, colazione e la preparazione di tutti per il trasferimento nella zona di allenamento. Dalle 6:30 alle 10:30 la sessione di allenamento mattutino prevedeva riscaldamento, corsa e allenamenti di kung fu e kickboxing cinese.

Nel pomeriggio poi dalle 17:30 alle 18:30 i ragazzi hanno svolto tutti i giorni un ulteriore sessione di allenamento incentrato sul Sanda o kickboxing cinese e sul combattimento con armi.
Durante il resto della giornata tutti i ragazzi e le ragazze erano liberi di partecipare alle altre iniziative che andavano dai tornei di calcetto (che hanno vinto), ai corsi di acquagym, alle serate organizzate dall'animazione o più semplicemente passare un paio d'ore in piscina.

In questi cinque giorni vissuti insieme poi non sono mancati momenti di tensione, piccoli infortuni ma anche momenti di autentico divertimento e goliardia a cui tutti hanno partecipato e in cui tutti hanno dimostrato di saper fare squadra ed aiutarsi gli uni con gli altri.
Un'esperienza quindi positiva sia per quanto riguarda gli allenamenti sia per quanto riguarda l'esperienza di convivenza fra allievi che ha lasciato a tutti un bellissimo ricordo di ogni momento passato insieme. Per il prossimo anno poi è in arrivo una novità che verrà comunicata nel 2020 e che vedrà i nuovi partecipanti protagonisti di un'avventura molto diversa da quelle vissute in questi anni.

9 luglio 2019

LE NUOVE CINTURE NERE DI KUNG FU DELLA SCUOLA TIANLONG DI PERUGIA

Si sono svolti lunedi 8 luglio 2019 a Perugia presso la scuola di arti marziali Tianlong del maestro Edoardo Antolini gli esami per il passaggio di grado a cintura nera per gli allievi Mario e Tommaso.
La sessione di verifica tecnica presieduta dal maestro e dalle cinture nere della scuola è iniziata alle ore 19:00 e ha visto impegnati i due studenti nell'esecuzione delle sequenze previste dal programma di studio e che sono; il metodo di calci Tui Fa combinati in due sequenze distinte, una sequenza di Meihuaquan che nella scuola Chang prende il nome di Meihuaquan Yi Lu, l'esecuzione di due duilian, tradotto con lavoro in coppia e più comunemente conosciuti come combattimenti prestabiliti o Po Chi termine che identifica meglio la lotta o il combattimento, due sequenze di Pang o Bàng 棒 che non significa bastone corto ma che si può tradurre come bastone o mazza ed infine una sequenza base di cadute o meglio di pugilato a terra che viene espresso nel kung fu wushu cinese come 地功拳 o 地躺拳 e rappresenta un vero e proprio stile di combattimento a se, che racchiude tecniche acrobatiche di salto, di calci, di caduta, di proiezione, di schivata e di pugilato che si svolge a terra.
Concluse le varie prove il maestro Edoardo Antolini ha conferito ai due studenti la cintura nera ed il diploma di passaggio di grado. Un traguardo importante per gli allievi Mario e Tommaso da cui ora possono partire per un nuovo percorso di approfondimento e studio del Meihuaquan. Complimenti quindi ad entrambi i ragazzi per l'impegno e la dedizione dimostrata in questi anni di lavoro e studio delle arti marziali cinesi, per lo spirito e l'impegno dimostrato e l'augurio per un lungo e ricco cammino marziale.

5 luglio 2019

IL LIEN BU QUAN O LIEN PU CHUAN (练步拳 O 连步拳) - SEQUENZA BASE MA NON DELLO STILE SHAOLIN CHUAN

La curiosità di capire e comprendere ciò che sta all'origine delle arti marziali che si praticano al fine di migliorare la consapevolezza e la qualità degli allenamenti è la chiave di ogni nostra ricerca con il fine di sfatare falsi miti ove si trovino e dare un senso reale e concreto alla pratica marziale.
Date le premesse oggi scriviamo riguardo l'esercizio, forma, sequenza o Lu, chiamato Lien bu quan,  Lianbuquan (in Pinyin) o Lien pu ch'uan (in Wade-Giles) che in cinese viene scritto in due maniere differenti 练步拳 e 连步拳 e che possiamo tradurre con il significano rispettivamente di: "Pugilato per allenare le posizioni" e "Pugilato delle posizioni concatenate".
Questa è una forma che è stata codificata e utilizzata nella Zhongyang Guoshu Guan 中央国术馆 (palestra centrale di Arte Nazionale, in Italia tradotto con Accademia Centrale di Nanchino, fondata nel 1927) ed in origine, detta sequenza, sarebbe stata Shaolin Longquan. L'esercizio classico si compone di 3 Duan (3 forme, sequenze, Lu o parti) per un totale di 36 shi (figure).


In questo video c'è una delle esecuzioni del Lien Bu Chuan dello Shaolin del Nord, molto diverso da quello praticato nelle scuole di kung fu shaolin, shaolin classico della cina del nord, etc. etc.

In Italia all'interno delle scuole che adottano il metodo del maestro Chang Dsu Yao si usa impropriamente il nome Lien Pu Ch'uan per indicare una forma semplificata o di base ma non appartenente allo stile Shaolin Quan eseguita per superare i primi due gradi di cintura bianca divisa in due parti definite primo e secondo Lu. L'origine di questo esercizio veniva e viene tutt'oggi attribuito allo Zhongyang Guoshu Guan di Nanchino anche se mancano prove documentabili e consultabili a supporto che esso sia veramente la sequenza o una delle sequenze create a Nanchino da commissioni di esperti per semplificare l'insegnamento dello Shaolinquan.

Dal punto di vista tecnico si può notare poi come questo esercizio contenga una parte quasi identica all'esercizio chiamato Secondo Shaolin (Shaolin Ch'uan Ti Ehr Lu) ed un'altra che contiene molti elementi dello Hsiao Hung Ch'uan o "Piccola Forma" che fa parte di uno stile a se stante e non rappresenta una forma avanzata o di grado superiore.
Oggi, grazie alla diffusione delle informazioni, alla facilità di reperirle e confrontarle si può risalire ad altre fonti che tendono a distinguere nettamente i due Lianbuquan o Lien Pu Chuan, quello codificato a Nanchino all'interno del Zhongyang Guoshu Guan e l'esercizio di base studiato nel programma della scuola Chang di cui a questo punto non sappiamo quando, da chi e perché sia stato codificato e introdotto nel programma di studio. Da settembre verrà inserito nel programma didattico della scuola Tianlong di Perugia un nuovo esercizio base di Meihuaquan codificato dal maestro Wang Shouyi accreditato 15a generazione di Meihuaquan ed unico praticante di Meihuaquan insignito del titolo di appartenente ai “100 Eroi del Wushu Cinese” nell’area della provincia dello Shandong che conta 90 milioni di abitanti.
Su questo nuovo esercizio poi uscirà uno studio effettuato dal maestro Eodardo Antolini assieme a docenti di scienze motorie in merito alle sue peculiarità e ai benefici che porta nello sviluppo motorio dei bambini che vanno dai 4 ai 10 anni.

1 luglio 2019

STAGE DI MEIHUAQUAN A BOLOGNA

Si è svolto domenica 30 Giugno a Bologna lo stage sullo studio del Meihuaquan, lo stile di kung fu wushu che in Italia fu introdotto e diffuso dal maestro Chang Dsu Yao (sedicesima generazione di Meihuaquan) e in cui si sono specializzati come praticanti e ricercatori i maestri Luca Bizzi ed Enrico Storti, entrambi rappresentanti ufficiali della diciassettesima generazione del lignaggio dei maestri di Meihuaquan.
Lo stage diretto dai maestri Luca Bizzi e Enrico Storti ha avuto come argomento di allenamento e sviluppo l'uso delle tecniche di Meihuaquan in combattimento, le tecniche di condizionamento, le tecniche di lavoro in coppia e lo studio delle forze necessarie all'espressione tecnica tipica dello stile.
All'incontro hanno partecipato gli allievi dei maestri Bizzi e Storti e alcuni allievi delle scuole di arti marziali Tianlong di Perugia del maestro Edoardo Antolini e Accademia Foligno di Reggio Emilia del maestro Mounes Santini.
Il lavoro è iniziato con le fasi di riscaldamento e lavoro sui fondamentali per poi passare alle prime tecniche da studiare in coppia e progredire in una serie di esercizi sempre più complessi legati al combattimento libero del kung fu wushu tradizionale. A conclusione della giornata di allenamento e formazione iniziata alle 10:00 di mattina e conclusa alle 16:30 c'è stato lo studio delle tecniche acrobatiche di calcio e di altri elementi di preparazione tecnica oltre che alla foto di rito che ha sancito l'unione dei praticanti in un'unica grande famiglia. Un ringraziamento ai maestri Luca Bizzi ed Enrico Storti per la loro disponibilità, competenza e per aver diretto tutti i partecipanti nel migliorare il proprio lavoro ed un saluto a tutti i partecipanti che hanno reso possibile questo primo evento di studio e approfondimento della pratica del Meihuaquan.

29 giugno 2019

ESAMI E PASSAGGI DI GRADO PER ALCUNI ALLIEVI DEL CORSO DI TAI CHI CHUAN

Si sono svolti a Perugia giovedì 27 giugno 2019 gli esami per i passaggi di grado degli allievi del corso di Yang Shi Tai Chi Chuan della scuola di arti marziali Tianlong del maestro Edoado Antolini.
Gli esami hanno segnato un passaggio importante che è quello di metà percorso di studi su quella che è la sequenza 108 tramandata in seno alla scuola del maestro Chang Dsu Yao.

Tutti gli allievi hanno saputo affrontare la prova con spirito e con la giusta concentrazione dimostrando di aver svolto un ottimo lavoro di studio e di pratica durante questo anno di allenamento.
Il programma del corso di Tai Chi Chuan sviluppato dal maestro Edoardo Antolini ha integrato nel percorso formativo e di allenamento anche esercizi della codifica internazionale di questo stile di Tai Chi Chuan grazie agli studi fatti con alcuni dei maggiori esponenti del panorama europeo ed internazionale.
Complimenti a tutti per l'ottimo lavoro di questo anno e per i risultati conseguiti.
A luglio proseguiranno le lezioni con degli extra programma utili come approfondimenti e studio dell'arte del Tai Chi Chuan, della sua comprensione e della sua pratica.